Un’università toscana ha posto un quesito al Ministero del Lavoro sull’utilizzo della realtà virtuale, con la simulazione in ambiente tridimensionale, come metodo per l’apprendimento e la verifica finale nella formazione in materia di salute e sicurezza, ai sensi dell’art.37 del D.Lgs.81/08.
Il Ministero del Lavoro, nella risposta all’interpello n.3 del 23/05/2024, ha chiarito che le modalità di erogazione della formazione e delle metodologie di insegnamento/apprendimento devono rispettare quanto indicato negli Accordi vigenti in materia. L’Allegato A punto 3 dell’Accordo 21/12/2011 favorisce “metodologie di apprendimento innovative, anche in modalità e-learning e con ricorso a linguaggi multimediali”. E’ di imminente pubblicazione il nuovo Accordo Stato-Regioni.
